Demna, tutto quello che c’è da sapere sul nuovo stilista di Gucci
Dopo dieci anni al timone di Balenciaga, tra abiti extra oversize e cappucci street style, lo stilista georgiano scappato dalla guerra si prepara al debutto nella maison fiorentina
“Prenderemo in considerazione il suo profilo nel caso in cui ci siano altre opportunità in futuro”. È stato proprio Demna Gvasalia a rendere pubblica questa mail del 2007 con cui lo aveva rifiutato per uno stage Balenciaga, la stessa maison che lo stilista avrebbe poi diretto come creativo per dieci anni. Fino all’ultima collezione haute couture, che presenterà tra poche ore a Parigi. Prossima tappa, la direzione creativa di Gucci. Della serie: chi la dura la vince.
Del resto, il designer georgiano 43enne non è uno che nella vita si è lasciato scoraggiare dalle difficoltà. Nato a Sukhumi, quando scoppia la guerra civile Demna è costretto a soli 10 anni a fuggire dalla sua città con la famiglia.

Già durante l’infanzia inizia prendere forma la sua propensione per la moda: “Ho chiesto ai miei genitori di comprarmi una giacca rossa – ha raccontato in una intervista rispolverando i suoi ricordi da bambino - Non la volevo nemmeno indossare, ma solo averla e poterla guardare”.
Ma dovrà laurearsi in Economia e iniziare muovere i primi passi da banchiere in Germania per realizzare compiutamente che la sua vera passione non è la finanza. La svolta arriva in Belgio, dove frequenta l'Accademia reale di Belle Arti di Anversa e si fa notare da Walter van Beirendonck, che lo vorrà nel suo marchio per lavorare alle collezioni maschili. Dopo la gavetta, per Demna arrivano le grandi opportunità, prima come assistente da Maison Martin Margiela, in seguito da Louis Vuitton a fianco di Marc Jacobs. Poi la nascita nel 2014 del brand Vetements, che il creativo fonda nel 2014 con il fratello Gurav, con il quale però oggi sembra non correre più buon sangue, dopo l’uscita di Demna dal marchio.

Ed è nel 2015, otto anni dopo quella famosa mail, che Balenciaga vedrà in Demna la persona giusta per togliere la ruggine alla label, senza però tradire la sua storia e suoi codici. E così lui ha fatto. “Posso essere me stesso”, aveva subito dichiarato Demna, che infatti non ha mai provato a essere Cristóbal Balenciaga, ma ha piuttosto portato tutto se stesso: l’oversize dei volumi spropositati; l’estetica dark e a tratti anti-umana; lo street syle dai tratti gabber, persino nelle collezioni di haute couture.
Demna costruirà l’estetica del brand letteralmente su se stesso, con i suoi look concettuali, sfoggiati in pubblico accanto alle sue muse. Lui e Kim Kardashian al Met Gala del 2021, per esempio, hanno sfilato vestiti come ombre, coperti di nero dalla testa ai piedi, in una sfida sfacciata alle regole della moda e dell’evento stesso.

Solo uno come lui poteva portare in passerella Omar Simpson con indosso un maxi piumino rosso Balenciaga, in una celebre puntata del cartone animato americano. Con il brand parigino ha collaborato anche il marito di Demna, il musicista Loïk Gomez, di undici anni più giovane di lui, che negli ultimi anni ha realizzato le colonne sonore delle sfilate.

In passerella il creativo ha anche voluto portare il suo vissuto di rifugiato, trasformando nel 2022 un défilé della Parigi Fashion Week in una denuncia della guerra in Ucraina, con i modelli che avanzavano nella tormenta di neve piegati dal vento, in una dolorosa rappresentazione dei profughi in fuga.

Oggi, dopo aver incarnato allo stesso tempo l’antitesi e il perfetto erede di Cristóbal, Demna si prepara a lasciare il timone a Pierpaolo Piccioli per andare a guidare Gucci. Non sappiamo cosa ritroveremo nel suo esordio sulle passerelle milanesi . Di sicuro ritroveremo un po’ di lui, se è vero - come ha dichiarato di recente da direttore creativo di Balenciaga - che “il libro sono io, la copertina è la mia vecchia felpa”.
Leggi anche:
Haute Couture al via. Gli archivi del futuro (tutti da scoprire) di Schiaparelli
Haute couture: cosa succederà a Parigi tra arrivi, emozionanti debutti e clamorose assenze
Contenuti consigliati
- fashion
Il diavolo non veste più Prada: Meryl Streep e il trionfo di Dolce & Gabbana alla Milano Fashion Week
La sfilata Dolce & Gabbana Primavera Estate 2026 diventa set per Il Diavolo veste Prada 2
- entertainment
Lady Gaga e Michael Polansky: l’amore raccontato attraverso lo stile
Dal post Instagram per i 42 anni di Michael Polansky ai red carpet di Venezia: la popstar e l’imprenditore hanno costruito un’estetica di coppia che vive di contrasti, tra il drama-couture di lei e la sobrietà sartoriale di lui
- entertainment
Tony Effe tra Milano Fashion Week e paternità
Il rapper romano conquista la scena fashion da front row, ospite speciale del brand milanese The Attico, mentre nella sua vita privata si attende l’arrivo della figlia Priscilla
- fashion
Milano Fashion Week SS26: Versace, la nuova collezione di Dario Vitale incanta Milano
Con la sua prima collezione per il brand, lo stilista imprime un segno deciso sulla maison, intrecciando la sensualità audace con una visione contemporanea che guarda al futuro
- fashion
Milano Fashion Week SS26: VIP, cantanti e top model in scena
Da David Beckham a Mariacarla Boscono, star internazionali, cantanti e influencer hanno illuminato i front row e dato forma alle visioni dei grandi brand della settimana della moda
- fashion
Milano Fashion Week SS26: in scena il romanticismo dark di Blumarine e l’artigianalità composta di Tod’s
Nel quarto giorno di sfilate milanesi sorprende il clima gotico creato da David Koma nella sua seconda prova con il marchio modenese.
- entertainment
La musica conquista il cinema: Queen, Springsteen e Piero Pelù protagonisti sul grande schermo
Tra film-concerto, biopic e documentario, l’autunno 2025 porta nelle sale italiane tre appuntamenti imperdibili: Queen. Rock Montreal in 4K, Springsteen – Liberami dal nulla e Piero Pelù – Rumore Dentro
- beauty
7 fragranze al mandarino per celebrare l’arrivo dell’autunno
Le note del dolcissimo frutto di novembre ispirano creazioni originali e raffinate
- fashion
Milano Fashion Week SS26: è il turno di Max Mara, Genny, Boss, Moschino e MM6 Maison Margiela
La settimana della moda milanese continua a far parlare di sé con la sua proposta per la Primavera/Estate 2026
- Fashion
Milano Fashion Week SS26: Roberto Cavalli, il bagliore dell’oro come simbolo di regalità
Fausto Puglisi celebra uno spirito anticonformista e libero
- Lifestyle
Dove mangiare e bere durante la Fashion Week: i 10 nuovi indirizzi top a Milano
Nuovi ristoranti, cocktail bar e rooftop panoramici a Milano: gli indirizzi imperdibili appena inaugurati per vivere al meglio il weekend della settimana della moda
- fashion
Milano Fashion Week SS26: Emporio Armani, un’eredità che continua anche senza il suo re
Per la prima volta nella storia, il Gruppo Armani porta in passerella la sfilata del brand senza il suo storico fondatore. Un’assenza tangibile, ma non nella sostanza della collezione: l’heritage della casa di moda è più vivo che mai
- fashion
Milano Fashion Week SS26: l’anticonformismo di Prada, tra eleganza e funzionalità
Una praticità concettuale e autentica, che sposa il minimalismo come stato d’essere insieme a uno spettro completo di colori e dettagli, senza rinunciare alla raffinatezza e all’inconfondibile nonchalance della donna Prada
- beauty
Tonico esfoliante, come usarlo per levigare e illuminare la pelle con delicatezza
È la soluzione perfetta per chi è ancora alle prime armi con acidi & co. Ma anche per chi desidera perfezionare l’incarnato con dolcezza
- fashion
Black Carpet Awards 2025, da Naomi Campbell a Tamu McPherson: vincitori e protagonisti della serata
Al Teatro Manzoni di Milano in scena la terza edizione della manifestazione organizzata da Afro Fashion Association che celebra diversità, inclusione e talento
- lifestyle
Escher torna a Milano: al MUDEC un viaggio tra arte, matematica e sogno
Dopo dieci anni di assenza, Maurits Cornelis Escher torna protagonista a Milano. Dal 25 settembre all’8 febbraio 2026, il MUDEC dedica al maestro olandese un grande progetto espositivo
- Fashion
Milano Fashion Week SS26: in scena Luisa Beccaria, Missoni ed Etro
Il secondo giorno porta con sé abiti romantici, look che esaltano il comfort e creazioni dinamiche
- fashion
Milano Fashion Week SS26: Fendi, la vera eleganza italiana nel dna della maison
Prosegue l’eredità stilistica di Silvia Venturini Fendi, la cui collezione eleva alla massima espressione il virtuosismo della maison. Con il colore, i tagli sartoriali, lo styling. E soprattutto, con la cifra stilistica unica che la distingue
- fashion
Milano Fashion Week SS26: Antonio Marras porta in passerella il Bloomsbury Group
La nuova collezione Primavera Estate 2026 dello stilista sardo ci trasporta in un'estate degli anni Venti. Un dialogo tra tradizione sarda, arte contemporanea e contaminazioni internazionali
- Fashion
Milano Fashion Week SS26: Jil Sander, il debutto di Simone Bellotti e il ritorno alle origini della maison
La prima collezione di Simone Bellotti per Jil Sander è un tripudio di femminilità
- entertainment
Zucchero compie 70 anni: un mito tra musica e stile
Il 25 settembre Zucchero compie 70 anni e si conferma icona di stile e di musica: voce roca, cappelli, giacche e stivali hanno costruito un’estetica unica quanto le sue canzoni. Dal blues emiliano ai palchi mondiali, ha trasformato autenticità e imperfezione in mito collettivo.
- entertainment
Addio a Claudia Cardinale: l’ultima diva che vestì il sogno italiano
Con lei se ne va una delle ultime vere dive del Novecento, capace di incarnare lo splendore mediterraneo e la forza di un talento che ha attraversato epoche e continenti
- fashion
Milano Fashion Week SS26: aprono le danze Diesel, Alberta Ferretti e Iceberg
Giorno 1, i grandi designer conquistano con le loro collezioni e una festa a cielo aperto
- X-STYLE PER CAROLINA HERRERA
Carolina Herrera sfila per la prima volta a Madrid e svela la nuova essenza di Good Girl
X-STYLE PER CAROLINA HERRERA