Venezia 2025: la parata di stelle è servita
Jude Law nei panni di Putin, Julia Roberts debutta sul red carpet e Clooney torna in Laguna. Il Lido si prepara al periodo più atteso dell'anno
Torna la Mostra del Cinema di Venezia, e con lei torna anche l’unico tappeto rosso dove le star sembrano camminare sull’acqua. La laguna si riempie di fotografi, lustrini e grandi storie da raccontare: Venezia 2025 si annuncia come un’edizione da leggenda, ricca di nomi internazionali e amatissime icone del cinema italiano.

Il red carpet delle prime volte (e dei grandi ritorni)
Chi l’avrebbe mai detto che Julia Roberts, premio Oscar e volto indelebile della Hollywood anni ‘90, non avesse mai calcato il red carpet veneziano?
A 57 anni, l’attrice debutta finalmente al Lido con After the Hunt di Luca Guadagnino, un dramma denso e misterioso ambientato nel mondo accademico. Non sarà una toccata e fuga: Julia arriverà in laguna con tutta la famiglia, pronta a godersi la città e la magia del festival.

Attesissimo anche Jude Law, che vestirà i panni di Vladimir Putin in The Wizard of the Kremlin, film di Olivier Assayas dove il vero protagonista è Paul Dano, nei panni dello stratega politico Vadim Baranov. Ma non è finita qui: Oscar Isaac e Jacob Elordi saranno insieme in Frankenstein di Guillermo Del Toro — uno dei titoli più attesi — mentre Emma Stone rinnova il sodalizio visionario con Yorgos Lanthimos in Bugonia.

E poi arriva lui, George Clooney, in Jay Kelly, firmato Noah Baumbach con la complicità di Greta Gerwig e un super cast che include anche Alba Rohrwacher, Adam Sandler, Laura Dern, Billy Crudup e Riley Keough. Una vera parata di stelle.
La bellezza del cinema corale
Tornano anche Cate Blanchett, Tom Waits, Adam Driver, Charlotte Rampling e Vicky Krieps con Father, Mother, Sister, Brother, nuovo progetto di Jim Jarmusch, tre storie in tre città diverse legate da un filo familiare sottile e profondo.
Il cinema d’autore incontra il mito anche in In the Hand of Dante, film affollato di stelle tra cui Al Pacino, Oscar Isaac, Sabrina Impacciatore, John Malkovich, Jason Momoa e Martin Scorsese. Un cast da urlo per un film che promette scintille.

I divi italiani non stanno a guardare
La Mostra è anche casa, e il cinema italiano sarà ben rappresentato. Da Toni Servillo in La Grazia a Pierfrancesco Favino in Il Maestro, passando per Valeria Golino e Barbara Ronchi in Elisa, fino alla straordinaria Valeria Bruni Tedeschi nei panni di Eleonora Duse.

Sarà protagonista anche la serialità: Fabrizio Gifuni vestirà i panni di Enzo Tortora nella serie Portobello diretta da Marco Bellocchio, mentre il film L’isola di Andrea vedrà insieme Vinicio Marchioni e Teresa Saponangelo.
Anche la musica avrà il suo spazio: tre icone italiane — Francesco De Gregori, Piero Pelù e Nino D’Angelo — saranno celebrati in documentari fuori concorso che raccontano storie di musica, identità e ribellione.
Il Leone d’Oro alla carriera? Doppio e leggendario
L’edizione 2025 omaggia due giganti: il regista tedesco Werner Herzog, autore di capolavori come Fitzcarraldo e Nosferatu, riceverà il Leone d’Oro alla carriera e presenterà il documentario Ghost Elephants, girato sulle alture dell’Angola.
A dividere l’onore con lui, la leggendaria Kim Novak, musa di Hitchcock e protagonista de La donna che visse due volte. A 92 anni, torna simbolicamente a Venezia per ricevere il Leone e presentare il documentario Kim Novak’s Vertigo.
Un tappeto rosso anche politico
Non mancano le polemiche: il comitato V4P – Venezia per la Palestina ha inviato una lettera alla Biennale per chiedere che non vengano invitate star che hanno sostenuto pubblicamente Israele, come Gal Gadot, che infatti ha annunciato che non sarà presente al Festival. Migliaia di firme per altrettanti esponenti del cinema italiano: registi, attori, produttori e tecnici. Il dibattito è aperto e Venezia si conferma, ancora una volta, spazio di riflessione oltre che di celebrazione.
Venezia è pronta: luci, cinema, emozioni
Dal glamour internazionale ai grandi temi, Venezia 2025 promette di essere una delle edizioni più ricche, intense e scintillanti degli ultimi anni. Tra chi calca per la prima volta il red carpet e chi torna per confermare il proprio mito, la laguna si prepara a brillare più che mai. E noi siamo pronti a guardare, a emozionarci, e a lasciarci incantare.
Leggi anche:
I registi più attesi della 82ª Mostra del Cinema di Venezia
Contenuti consigliati
- fashion
Milano Fashion Week SS26: VIP, cantanti e top model in scena
Da David Beckham a Mariacarla Boscono, star internazionali, cantanti e influencer hanno illuminato i front row e dato forma alle visioni dei grandi brand della settimana della moda
- fashion
Milano Fashion Week SS26: in scena il romanticismo dark di Blumarine e l’artigianalità composta di Tod’s
Nel quarto giorno di sfilate milanesi sorprende il clima gotico creato da David Koma nella sua seconda prova con il marchio modenese.
- entertainment
La musica conquista il cinema: Queen, Springsteen e Piero Pelù protagonisti sul grande schermo
Tra film-concerto, biopic e documentario, l’autunno 2025 porta nelle sale italiane tre appuntamenti imperdibili: Queen. Rock Montreal in 4K, Springsteen – Liberami dal nulla e Piero Pelù – Rumore Dentro
- beauty
7 fragranze al mandarino per celebrare l’arrivo dell’autunno
Le note del dolcissimo frutto di novembre ispirano creazioni originali e raffinate
- fashion
Milano Fashion Week SS26: è il turno di Max Mara, Genny, Boss, Moschino e MM6 Maison Margiela
La settimana della moda milanese continua a far parlare di sé con la sua proposta per la Primavera/Estate 2026
- Lifestyle
Dove mangiare e bere durante la Fashion Week: i 10 nuovi indirizzi top a Milano
Nuovi ristoranti, cocktail bar e rooftop panoramici a Milano: gli indirizzi imperdibili appena inaugurati per vivere al meglio il weekend della settimana della moda
- Fashion
Milano Fashion Week SS26: Roberto Cavalli, il bagliore dell’oro come simbolo di regalità
Fausto Puglisi celebra uno spirito anticonformista e libero
- fashion
Milano Fashion Week SS26: Emporio Armani, un’eredità che continua anche senza il suo re
Per la prima volta nella storia, il Gruppo Armani porta in passerella la sfilata del brand senza il suo storico fondatore. Un’assenza tangibile, ma non nella sostanza della collezione: l’heritage della casa di moda è più vivo che mai
- fashion
Milano Fashion Week SS26: l’anticonformismo di Prada, tra eleganza e funzionalità
Una praticità concettuale e autentica, che sposa il minimalismo come stato d’essere insieme a uno spettro completo di colori e dettagli, senza rinunciare alla raffinatezza e all’inconfondibile nonchalance della donna Prada
- beauty
Tonico esfoliante, come usarlo per levigare e illuminare la pelle con delicatezza
È la soluzione perfetta per chi è ancora alle prime armi con acidi & co. Ma anche per chi desidera perfezionare l’incarnato con dolcezza
- fashion
Black Carpet Awards 2025, da Naomi Campbell a Tamu McPherson: vincitori e protagonisti della serata
Al Teatro Manzoni di Milano in scena la terza edizione della manifestazione organizzata da Afro Fashion Association che celebra diversità, inclusione e talento
- lifestyle
Escher torna a Milano: al MUDEC un viaggio tra arte, matematica e sogno
Dopo dieci anni di assenza, Maurits Cornelis Escher torna protagonista a Milano. Dal 25 settembre all’8 febbraio 2026, il MUDEC dedica al maestro olandese un grande progetto espositivo
- Fashion
Milano Fashion Week SS26: in scena Luisa Beccaria, Missoni ed Etro
Il secondo giorno porta con sé abiti romantici, look che esaltano il comfort e creazioni dinamiche
- fashion
Milano Fashion Week SS26: Fendi, la vera eleganza italiana nel dna della maison
Prosegue l’eredità stilistica di Silvia Venturini Fendi, la cui collezione eleva alla massima espressione il virtuosismo della maison. Con il colore, i tagli sartoriali, lo styling. E soprattutto, con la cifra stilistica unica che la distingue
- fashion
Milano Fashion Week SS26: Antonio Marras porta in passerella il Bloomsbury Group
La nuova collezione Primavera Estate 2026 dello stilista sardo ci trasporta in un'estate degli anni Venti. Un dialogo tra tradizione sarda, arte contemporanea e contaminazioni internazionali
- Fashion
Milano Fashion Week SS26: Jil Sander, il debutto di Simone Bellotti e il ritorno alle origini della maison
La prima collezione di Simone Bellotti per Jil Sander è un tripudio di femminilità
- entertainment
Zucchero compie 70 anni: un mito tra musica e stile
Il 25 settembre Zucchero compie 70 anni e si conferma icona di stile e di musica: voce roca, cappelli, giacche e stivali hanno costruito un’estetica unica quanto le sue canzoni. Dal blues emiliano ai palchi mondiali, ha trasformato autenticità e imperfezione in mito collettivo.
- entertainment
Addio a Claudia Cardinale: l’ultima diva che vestì il sogno italiano
Con lei se ne va una delle ultime vere dive del Novecento, capace di incarnare lo splendore mediterraneo e la forza di un talento che ha attraversato epoche e continenti
- fashion
Milano Fashion Week SS26: aprono le danze Diesel, Alberta Ferretti e Iceberg
Giorno 1, i grandi designer conquistano con le loro collezioni e una festa a cielo aperto
- X-STYLE PER CAROLINA HERRERA
Carolina Herrera sfila per la prima volta a Madrid e svela la nuova essenza di Good Girl
X-STYLE PER CAROLINA HERRERA
- fashion
Giorgio Armani, 50 anni di stile in mostra alla Pinacoteca di Brera
A distanza di poche settimane dalla scomparsa di Re Giorgio, Milano torna a emozionarsi per il suo stilista più iconico con una mostra senza precedenti.
- fashion
Milano Fashion Week SS26, Diesel: la moda è una caccia al tesoro
Diesel ribalta (ancora una volta) le regole: niente passerella, ma una “Egg Hunt” urbana che svela 55 look SS26 dentro maxi uova trasparenti
- entertainment
Bad Bunny entra nella storia con la performance più vista di sempre
Dalla rivoluzionaria residency a Porto Rico, fino alle campagne con Gucci, Adidas e Calvin Klein, Bad Bunny si conferma non solo star della musica latina ma icona globale. Tra cappelli ispirati alla tradizione portoricana, merch come il Sapo Concho e look genderless sul red carpet, il suo immaginario ha ridefinito i confini tra musica, moda e cultura pop
- entertainment
Seven: 30 anni di un thriller cult dall’estetica oscura
Uscito il 22 settembre 1995, Seven ha ridefinito l’estetica oscura degli anni ’90 con fotografia desaturata, titoli disturbanti e costumi anti-glamour. Trent’anni dopo, resta un cult capace di trasformare il buio urbano in linguaggio visivo universale