Giorgio Armani, i suoi vent’anni d’Alta Moda
Un tripudio di commozione, adorazione e affetto lo avvolge come la luce che il Re della moda ha saputo ancora una volta regalare alle sue creazioni
“Un viaggio liberatorio, dove la moda diventa arte, una dimensione di fantasia, di sperimentazione che illumina”.
Ecco l’Haute Couture secondo Giorgio Armani che nel palazzo che porta il suo nome, nella Ville Lumiere dov’è nata, festeggia i 20 anni della sua “Privé”. Guai però a chiamarla celebrazione o, peggio, retrospettiva: quest’uomo che si appresta a compiere 91 anni guarda avanti e lo fa con una nuova collezione di abiti gioiello fruscianti e impalpabili.
E il tripudio di commozione, adorazione e affetto che lo avvolge come la luce che ha saputo ancora una volta regalare alle sue creazioni non è altro che l’ammirazione per quello sguardo azzurro e giovane che non sa abbassarsi sul passato ma che continua, dritto, a puntare all’orizzonte.
Guardarlo percorrere quella passerella a lui un po' estranea, solito com’è ad affacciarsi per un saluto schivo, con quella fragilità senza paura, quell’eleganza della vita che scorre fianco a fianco con l’arte, con la mano stretta alla creatura a cui ha sempre pensato, la donna, è un’emozione che ci lascia ancora una volta stupefatti.