Entertainment
19 marzo 2025

Gal Gadot, la sua stella sulla Walk of Fame si accende tra le proteste

L'attrice che dal 20 marzo sarà la regina cattiva di Biancaneve riceve la stella a Hollywood con uno splendido abito Jil Sander, ma la cerimonia si trasforma in un palcoscenico di proteste tra pro-Palestina e pro-Israele

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Lei, bellissima e sorridente, con un abito bianco dall’allure vintage firmato Jil Sander. Una creazione in pelle con frange importanti sulle spalle della collezione a/i 2025. Doveva essere una festa per Gal Gadot quella sul marciapiede più famoso di Los Angeles. Invece la cerimonia per l’assegnazione della sua stella sulla Hollywood Walk of Fame è stata segnata da proteste. Mentre l’attrice israeliana riceveva l’ambito riconoscimento, manifestanti pro-Palestina e pro-Israele si sono radunati lungo Hollywood Boulevard, dando vita a un acceso confronto che ha un po’ offuscato l’evento.

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Gal Gadot: “Solo una ragazza di una città in Israele. Tutto è possibile”

I sostenitori della causa palestinese alzavano cartelli con scritto “Viva Palestina” e “Gli eroi combattono come i palestinesi”, accusando Israele di crimini contro Gaza. Mentre i pro-Israele sventolavano bandiere e ricordavano le vittime dell’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023. Nessun arresto, ma la cerimonia ha subito ritardi e interruzioni.

“Sono solo una ragazza di una città in Israele. Questa stella mi ricorderà che con duro lavoro, passione e un po’ di fede, tutto è possibile”, ha detto con Gal Gadot che è rimasta concentrata sul significato del riconoscimento. L’attrice ha poi ringraziato il produttore Vin Diesel e la regista Patty Jenkins per aver creduto in lei fin dai suoi esordi. Una carriera, quella della Gadot, in costante ascesa. Con una filmografia varia, che spazia dai blockbuster alle pellicole drammatiche, tanto che l’attrice è già stata eletta emblema di versatilità, autoaffermazione e bellezza. Da Fast & Furious – Solo parti originali a Wonder Woman fino ad Assassinio sul Nilo. Per arrivare all’attesissima Biancaneve Disney, rivisitazione in live-action della classica fiaba, al cinema dal 20 marzo, e dove la vedremo nei panni della regina cattiva.

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Il sostegno dell’attrice a Israele

Nata a Petah Tiqwa, Israele, il 30 aprile 1985, Gadot cresce in una famiglia ebraica di origini aschenazite, un background che influenza la sua carriera e la sua visione del mondo. Prima di imboccare la strada della recitazione, ha prestato servizio nelle Forze di Difesa Israeliane ed è stata una delle celebs più impegnate nel sostenere Israele dopo l’attacco di Hamas. Di recente ha dichiarato: “Mai avrei immaginato di vedere, nelle strade americane e di molte altre città del mondo, persone giustificare e applaudire un massacro di ebrei”. Il suo sostegno a Israele ha generato reazioni contrastanti. C’è infatti chi la accusa di non condannare abbastanza le azioni del governo israeliano a Gaza.

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L’amore per il marito Jaron “Yaron” Varsano e le quattro figlie

Nel 2008 la Gadot sposa l'imprenditore connazionale Jaron "Yaron" Varsano, magnate dell’immobiliare. Dalla loro unione vedono la luce le figlie Alma, nata il 18 novembre 2011; Maya, nata il 23 marzo 2017, e Daniella, nata il 29 giugno 2021. L’ultima arrivata, nella primavera dello scorso anno, è la piccola Ori. Una squadra che era tutta unita sulla Walk of Fame a sostenere mamma Wonder Woman. Varsano e Gadot lavorano anche insieme con la loro società di produzione cinematografica e televisiva, Pilot Wave.

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