Fashion
21 marzo 2025

Il rosa, la primavera in un colore

Il rosa è protagonista della primavera. Natura, passerelle, cinema e non solo gli rendono omaggio in ogni sfumatura. Per una vita in pink

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Il rosa è, da sempre, una star nelle palette colori. Simboleggia l’arrivo della primavera e le sue mille sfumature, dalle più romantiche a quelle più energiche e brillanti, donano un’aria di freschezza e grazia alla natura, a look e ambienti.

Una nuance che nasce unendo il non colore per eccellenza, il bianco, e quello della passione, il rosso. Così nasce il rosa, che spazia da quello antico con venature ambrate, fino alle tinte confetto e pastello a quelle più intense e vivaci, dal tocco pop.

Il rosa è simbolo di sicurezza, speranza e ottimismo. In natura si manifesta raramente, ma quando accade, è uno spettacolo per gli occhi. Prima considerato solo per l’universo femminile, ora è apprezzato (e ricercato) anche da quello maschile, con l’appoggio del mondo fashion, che propone look anche total pink.

Ciliegi e fenicotteri: quando il rosa conquista la natura

In Giappone la fioritura dei ciliegi, i Sakura, è uno scenario a cui si dovrebbe avere la fortuna di assistere almeno una volta nella vita. Un’esplosione di rosa, con sfumature tendenti al bianco, unita a un profumo inebriante che caratterizza il periodo dalla terza decade di marzo e la prima di aprile. Uno spettacolo che, alla base, ha un significato profondo, la transitorietà della vita. Rosa come i petali di questi alberi sono le piume dei fenicotteri. Questi animali fiabeschi vivono tra l’Africa, l’Oriente e l’Europa Meridionale, vestiti, letteralmente di rosa. La bellezza è una loro certezza, la grazia anche, e sicuramente anche l’essere… alla moda.

Fenicotteri

Il rosa shocking di Elsa Schiaparelli

Nel 1937 un colore nuovo, vivacissimo e sfrontato per l’epoca, entra in scena a Parigi, grazie alla stilista italiana Elsa Schiaparelli. La couturiere aristocratica conquista i salotti della Ville Lumière esordendo con la nuance luminosa e nuovissima e creando Shocking de Schiaparelli, la fragranza legata al suo nome. La scatola esterna è di un rosa splendente ed energico che conquista pubblico, mondo della moda e del cinema. Su di essa la scritta bianca in corsivo decanta il nome. Il profumo vive all’interno di un’ampolla che ripropone le forme del torso femminile, chiamata Shocking, realizzata da Leonor Fini ispirandosi all’attrice Mae West. È il rosa shocking a vestire Marylin Monroe in una delle scene più iconiche della sua carriera nel musical “Gli uomini preferiscono le bionde” del 1953, quando balla circondata da spasimanti in smoking cantando Diamonds are a girl’s bestfriend. Tubino avvolgente in raso di seta senza spalline che abbraccia il petto e scende fino alle caviglie. Un grande fiocco sul retro e lunghi guanti che si estendono lungo le braccia. Diamanti (finti nel film, veri negli scatti pubblicitari) che hanno fatto sognare milioni di donne in tutto il mondo. Avanguardia pura. Tutto merito del costumista William Travilla e della scelta “shocking” del rosa vivacissimo che spicca anche tra i costumi di scena delle ballerine, tendenti, invece, alla nuance confetto.

Catwalk all’insegna del rosa

In passerella, da sempre, il rosa è protagonista. Da Hermès a Chanel, fino a Genny, Valentino, Carolina Herrera, e moltissimi altri questo colore sfila in tutte le sue tonalità. Rosa pallido, polvere, antico, fucsia, shocking, tendente al porpora, ognuna regala emozioni differenti, per tutti i tipi di donna, dalle più romantiche alle più audaci. Abiti lunghi e midi, giacche e pantaloni, top, per ogni donna che vuole essere rosa a modo suo.

Sfilata rosa

I red carpet sempre più… pink

Agli eventi internazionali del jet set l’obiettivo è sempre uno: stupire! Il rosa, per questo, è perfetto. E molte celebs la pensano così, tanto da scegliere spesso di vestirsi in total pink. Dall’attrice Sarah Jessica PARKER al Gala del New York City Ballet nel 2019, dove indossa un abito in taffeta fucsia, con scollo a barchetta e maniche voluminose, a Zendaya, che sceglie un tubino rosa antico mix pastello, senza spalline e decorato lungo la gonna da applicazioni a forma di rosa, agli Annual Screen Actors Guild Awards nel 2023. Anche l’attrice Kate Hudson, nello stesso anno, partecipa all’after party degli Oscar con un abito rosa brillantissimo, avvolta nelle spalle da una rouche dai volumi molto estesi. Una moda, quella del rosa, che cattura anche il mondo maschile. Testimone l’attore Sebastian Stan, controcorrente con un completo fucsia da capo a piedi sul red carpet del Met Gala nel 2022.

Rosa

Da Barbie a Legally, il ciak è rosa!

Il pink non è più solo un colore, ma è anche un fenomeno culturale, grazie a film che hanno sbancato il botteghino come “Barbie”, uscito nelle sale nel 2023, prodotto e interpretato dalla biondissima e bellissima Margot Robbie. Per calcare i red carpet di tutto il mondo l’attrice indossa abiti creati appositamente per lei prendendo ispirazione dai veri look delle Barbie. La via del “Think pink” era già stata spianata da Rheese Witherspoon nei panni della californiana Elle Woods, in Legally Blonde, dove interpretava una avvocatessa svampita solo all’apparenza (ma ricordate il film “pretty in pink” con la deliziosa Molly Ringwald? Era il 1986).

Make-up in pink

Anche il lato beauty si tinge di rosa. Ombretti e blush in polvere e liquidi, lucidalabbra, rossetti (matte e glow), terre… Il colore primaverile per eccellenza tinge palpebre, bocche e gote in tutto il suo splendore. Dai trucchi più pop, ispirati agli Anni 80, a quelli più aggraziati e delicati, per chi vuole abbracciare il romanticismo. La palette di opzioni è immensa.

Trucco rosa

Anche il cibo si tinge di rosa…

La tinta delle bambole conquista anche il mondo del food, rendendolo giocoso e malizioso. Dalle famose donuts, immagine del cibo “svago” per eccellenza, colorate in superficie e divertenti, che conquistano i più golosi, ai Macarons, i famosi dolcetti rotondi e ripieni, amati dalla regina Maria Antonietta (ricordiamo che il rosa è diventato di moda nel 1700 alla corte francese). Resi glamour da un’altra regina, quella dell’Upper East Side di New York, Blair Waldorf, nella serie tv Gossip Girl, non conquistano solo il palato. Le diverse tonalità del rosa scelte per queste prelibatezze fanno apparire i dolcetti come bon bon perfetti per una casa delle bambole, per chi non vuole rinunciare a questo colore nemmeno a tavola.

Quando il living è pink

Da Venice Beach a Los Angeles fino a Londra, le case rosa spiccano nei quartieri fashion delle città più glam. Che sia pensata per abitarci o adibita ad attività commerciali, l’architettura rosa rende ovattato e avvolgente lo sguardo che vi si posa e l’animo di chi ci vive. Chissà trascorrervi del tempo all’interno… A Londra, ad esempio, è possibile, nella sala da tè e pasticceria Peggy Porschen, nell’elegante quartiere di Belgravia.

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Da un esterno rosa, a un interno, quello della vita domestica, che diventa sempre più colorato. Oltre alle mura che racchiudono il focolare domestico, anche gli elettrodomestici aiutano a scaldare il luogo più intimo che esista. Sono tante, infatti, le aziende che deliziano gli occhi dei propri clienti con prodotti non solo funzionali ed efficienti, ma anche coloratissimi. Pensiamo, ad esempio, a SMEG, azienda italiana di successo, che realizza prodotti dai colori pastello ricercatissimi, tra cui quelli in un rosa che addolciscono tutti i cuori.

smeg rosa

Il rosa piace sempre, e tanto. Ci auguriamo che non passerà mai di moda. Le fashioniste ne saranno sicuramente felici, le inguaribili romantiche non rinunceranno al sentirsi abbracciate da questo colore dai toni dolci, soprattutto chi è cresciuto giocando con le Barbie. Benvenuta Primavera!

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