entertainment
10 luglio 2025

Addio a Radomir Damnjanović, padre artistico di Marina Abramović

Il pittore e artista concettuale serbo-italiano che ha nutrito l’arte contemporanea

Condividi:

Si è spento oggi, a Milano, Radomir Damnjanović Damnjan, artista eclettico di fama internazionale che ha dato un contribuito ineguagliabile al panorama dell’arte contemporanea attraverso la sua pittura, i suoi video, la sua fotografia, la sua body art e le sue performance.

Lascia un’eredità visionaria che sintetizza la formazione balcanica con la scena italiana e internazionale, aprendosi a mondi nuovi e interrogandosi sul confine tra arte e società.

RADOMIR DAMNJAN
Radomir Damnjan sul set del docufilm "Damnjan: nulla di superfluo" Courtesy Press Office

Radomir Damnjan, “nulla di superfluo nello spirito umano”

Nato a Mostar in Bosnia il 10 dicembre 1935 e formatosi all’Accademia di Belle Arti di Belgrado, il percorso pittorico e concettuale di Radomir Damnjan accompagna la storia dell’arte mondiale per oltre mezzo secolo, con intuizioni artistiche e produzioni iconiche che lo rendono uno dei grandi protagonisti internazionali dell’evoluzione artistica dal secondo dopoguerra in poi.

Alla fine degli Anni 50 propone già una sua personalissima visione della pittura intrisa di essenzialità con la serie delle Spiagge da cui deriva negli Anni 60 il suo minimalismo analiticamente rigoroso. Sono gli anni di Documenta Kassel, delle Biennali di Venezia, del primo premio alla Biennale di San Paolo, del suo soggiorno newyorkese, anni nei quali il suo lavoro si relaziona e si influenza reciprocamente con l’arte mondiale.

Dida: RADOMIR DAMNJAN DURANTE UNA PERFORMANCE
Radomir Damnjan durante una performance al centro culturale studentesco di Belgrado Courtesy Press Office

Frequentatore di spazi d’avanguardia nella Jugoslavia del maresciallo Josip Broz Tito, come il Centro Culturale Studentesco di Belgrado dove stringe una profonda amicizia con l'artista concettuale Marina Abramović, Damnjan nel 1974 si trasferisce a Milano.

RADOMIR DAMNJAN - “DISINFORMAZIONI” Courtesy Press Office
Radomir Damnjan- "Disinformazioni" Courtesy Press Office

Nel capoluogo lombardo l'artista approfondisce il concettualismo e l’uso di nuovi media: fotografie provocatorie, video-performance (tra cui la celebre “Identity – the destruction of the books of Marx, Hegel and the Bible”, 1976) e riflessioni sul tema dell’autenticità con serie come Disinformazioni.

body
Radomir Damnjan durante una sessione di body art scattata dalla fotografa Giovanna Dal Magro Courtesy Press Office

Negli anni ’80 e ’90 torna alla pittura con nuovi impulsi: macchie di colore, still life tridimensionali, body–painting e matericità.

Negli ultimi anni Radomir Damnjan ha esplorato le più disparate forme di ibridazioni artistiche, sperimentando il legame tra la pittura, la scultura e il digitale, fino ad arrivare alle ultime forme minimaliste che si relazionano con lo spazio in una sorta di tricotomia forma-pittura-spazio.

esposizione
Dall'ultima esposizione milanese dell'artista nel 2023 presso lo spazio Roseto di Milano Courtesy Press Office

Un lascito monumentale presto raccontato in un documentario

Le sue opere sono esposte in musei di grande prestigio - Centre Pompidou (Parigi), MoMA e Guggenheim (New York), MUMOK (Vienna), Museo d’Arte Contemporanea di Belgrado - e raccolte in importanti collezioni pubbliche e private.

1 b
Courtesy Press Office

Il racconto della sua vita, narrato da critici di fama internazionale, colleghi, amici e dalla sua compagna di vita Daniela Campo, vedrà la luce in un docufilm prodotto da Artery Film e disponibile prossimamente su Amazon Prime Video dal titolo “Damnjan: nulla di superfluo”, come recita un suo celebre progetto fotografico.

Leggi anche:

Marina Abramović a Capri per l’evento “Breathing Rocks”

"Elliott Erwitt. Icons": uno dei più grandi fotografi del Novecento in mostra a Roma

Contenuti consigliati

Copyright ©1999-2025 RTI Business Digital - RTI S.p.A.: p. iva 03976881007 - Sede legale: Largo del Nazareno 8, 00187 Roma. Uffici: Viale Europa 46, 20093 Cologno Monzese (MI) - Cap. Soc. int. vers. € 500.000.007 - Gruppo MFE Media For Europe N.V. - Tutti i diritti riservati. Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.