Luca Abete indaga sul fenomeno di videosorveglianza hackerata, o meglio la videosorveglianza per guardoni. Il caso era stato già smascherato nel mese di giugno dalla Polizia postale: l'associazione di hacker si occupa di trasmettere su siti, immagini di videocamere senza consenso dei proprietari. Il nostro inviato ci mostra le inquietanti immagini intercettate da luoghi domestici privati