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06 aprile 2025

Happy Design: da Bruno Munari a oggi, il lato giocoso del Salone del Mobile 2025

Un viaggio tra innovazione, ironia e fantasia, per trasformare l'ordinario in straordinario. Con un sorriso

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Il design non è solo estetica e funzionalità: può sorprendere, divertire e migliorare la qualità della vita. Ed è così che al Salone del Mobile 2025, il sorriso sembra materializzarsi in ogni angolo, come una promessa di felicità a forma di oggetto. Un design che non si limita a occupare spazio, ma che trasforma l'ambiente in un luogo di gioco, meraviglia e creatività, dove i tavolini sembrano prendere vita, le lampade riflettono mondi in miniatura e gli arredi non sono più solo funzionali, ma autentiche esperienze sensoriali che stimolano, sorprendono e incantano.

In questo mondo affascinante e sorprendente, il pensiero di Bruno Munari ci guida a esplorare quel confine sottile tra l'ordinario e l'extra-ordinario, risvegliando la nostra fantasia grazie ad Amini, noto produttore di tappeti realizzati interamente a mano, che con l’allestimento all’interno del suo showroom di via Borgogna 7 ha voluto celebrare l’artista milanese con due collezioni di tappeti.

Due mondi a sé stanti, nati dalla fusione di due progetti leggendari: Viaggio nella Fantasia e Macchine Inutili. Un omaggio a chi ha fatto del gioco, dell’ironia e della sperimentazione la sua filosofia di vita e di design. Il progetto prende vita dalla stretta collaborazione con David Dolcini, un “munariano” senza scampo, che ha tradotto l’essenza dell’opera del Maestro in due nuove collezioni di tappeti, ora parte del catalogo Design Icons. Uno stimolo a viaggiare leggeri proprio come suggeriva un altro grande, Italo Calvino, perché “la leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall'alto, non avere macigni sul cuore”.

Il design come strumento di liberazione creativa

In questo spirito, il design diventa uno strumento di liberazione creativa, dove la leggerezza si traduce anche nell'integrazione della tecnologia. Il mondo del gaming entra così in scena, mescolandosi con l’arredo per dare vita a spazi immersivi e prodotti interattivi che stimolano l'immaginazione e reinventano il nostro rapporto con l'ambiente. Il gioco non è più solo un intrattenimento, ma una modalità di esplorazione e creazione, trasformando ogni oggetto in un'opportunità di esperienza sensoriale. E il gioco continua.

Nel Flagship Store Bisazza di via Solferino 22, il mosaico diventa pixel art con un'installazione firmata da eBoy, pionieri di un'estetica che unisce nostalgia digitale e avanguardia visiva.

Il mosaico di eBoy al Flagship Store Bisazza
Il mosaico di eBoy al Flagship Store Bisazza

Gufram, da sempre sinonimo di ironia, reinterpreta il suo iconico CACTUS® con HOMMEMADE e la visione di A$AP Rocky: un cappotto di pelliccia, zip inclusa, per un'esperienza tattile completamente nuova.

CACTUS® di Gufram in versione pelliccia, reinterpretata da A$AP Rocky.
CACTUS® di Gufram in versione pelliccia, reinterpretata da A$AP Rocky

Anche Ingo Maurer gioca con la luce, o meglio con la sua assenza. Shhh! la nuova lampada a sospensione presentata a Euroluce 2025, avvolge la lampadina in un paio di cuffie antirumore, come a volerla proteggere dal mondo. Un cortocircuito visivo, poetico e ironico, che trasforma un gesto quotidiano in una riflessione sulla nostra epoca.

Shhh! di Ingo Maurer: una lampada a sospensione avvolta in cuffie antirumore
Shhh! di Ingo Maurer: una lampada a sospensione avvolta in cuffie antirumore

E poi ci sono le creature di IAMMI: Friendly Monster Cabinet, Brrrick, Clouds, Toast e Drop, in mostra a SENSES (MelzoDodici – Porta Venezia Design District). Un dialogo tra ironia, tatto e sostenibilità, dove il mostro nell'armadio rassicura invece di spaventare, il mattone diventa seduta e le nuvole si fanno soffici superfici d'appoggio.

Le creature di IAMMI: Friendly Monster Cabinet, Brrrick, Clouds, Toast e Drop, in mostra a SENSES
Le creature di IAMMI: Friendly Monster Cabinet, Brrrick, Clouds, Toast e Drop, in mostra a SENSES (MelzoDodici – Porta Venezia Design District)

Il design si fa gioco anche con Baffo di Favaretto&Partners per Slide, un appendiabiti da parete in resina dal profilo ironico e sorprendente.

L’appendiabiti ironico Baffo di Favaretto&Partners per Slide
L’appendiabiti ironico Baffo di Favaretto&Partners per Slide

Qeeboo, con Walking Table firmato Maum Studio, porta il dinamismo negli arredi: un tavolino che sembra camminare nello spazio, reinventando ogni ambiente con leggerezza.

Walking Table di Qeeboo: un tavolino che sembra camminare nello spazio
Walking Table di Qeeboo: un tavolino che sembra camminare nello spazio

Seletti debutta con Tracey Snelling in un progetto inedito: una lampada da tavolo Hotel Voyeur che riproduce la facciata di un albergo con sei finestre trasformate in schermi che trasmettono brevi video in loop. Un mix tra arte e design che invita a uno sguardo indiscreto oltre le pareti.

Hotel Voyeur la lampada da tavolo di Seletti
Hotel Voyeur la lampada da tavolo di Seletti

Infine, alla Milano Design Week 2025, Coccinelle e Cracking Art rinnovano la loro collaborazione con la Coccinelle Rabbit Bag, minaudière in plastica rigenerata dalle installazioni artistiche del collettivo. Più di una borsa: un'opera d'arte prêt-à-porter in edizione limitata, disponibile in fucsia, arancio e verde.

Coccinelle Rabbit Bag di Cracking Art: una minaudière in plastica rigenerata, un'opera d'arte prêt-à-porter in edizione limitata
Coccinelle Rabbit Bag di Cracking Art: una minaudière in plastica rigenerata, un'opera d'arte prêt-à-porter in edizione limitata

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