Sophie Kinsella parla della malattia: "Mi si è ribaltata la vita"
La celebre scrittrice parla a Verissimo della sua battaglia contro il cancro: "Un giorno mi sono svegliata in un letto di ospedale con la testa fasciata. Dopo ho scoperto di aver avuto un'operazione importante e di avere una diagnosi di cancro al cervello"
Sophie Kinsella parla a Verissimo della diagnosi di cancro al cervello, che ha annunciato di avere lo scorso aprile. "Ho vissuto una vita stupenda, ho scritto i miei libri, ho avuto successo. Era tutto perfetto. Un giorno mi sono svegliata in un letto di ospedale, senza ricordarmi perché fossi lì, con la testa fasciata. Dopo ho scoperto di aver avuto un'operazione importante e di avere una diagnosi di cancro al cervello", racconta l'autrice di trentatré best seller venduti in tutto il mondo, che nel suo ultimo romanzo Cosa si prova, parla della sua battaglia contro la malattia, che ha scoperto di avere nel 2022.
Sophie Kinsella ricorda i primi segnali della malattia: "Le mie gambe erano diventate debolissime, camminavo per casa tenendomi ai mobili, poi ho cominciato a barcollare e a inciampare. Lì abbiamo capito che c'era qualcosa che non andava. Mio marito ha insistito per andare in ospedale, sono salita in macchina, ma non riuscivo a più a scendere, mi hanno portata dentro l'ospedale con una sedia a rotelle".
La scrittrice, 54 anni, nel primo periodo ha avuto un rifiuto della malattia: "Mi si è ribaltata la vita. Non riuscivo a crederci. Mi dicevo: 'Ho cinque figlie, non posso avere il cancro'". Il marito Henry Wickham è sempre rimasto al suo fianco: "Ha dormito per terra in ospedale. È stato con me a tutti gli appuntamenti con i medici. Per tanto tempo ogni giorno mi dimenticavo di avere un tumore e mio marito ogni volta doveva spiegarmelo, è stato molto difficile per lui".