Kate Moss parla dello scandalo della cocaina: "Contro di me un accanimento ipocrita"
La supermodella spiega anche alla Bbc la decisione di difendere Johnny Depp in tribunale: "So che non mi ha spinta dalle scale"
Kate Moss concede una rara intervista al programma radiofonico Desert Island Disc della Bbc. E parla dello scandalo della cocaina, dei suoi primi passi nella moda e dalla decisione di testimoniare in tribunale in difesa di Johnny Depp.
Kate Moss e la droga
"Non ho mai fatto uso di eroina", afferma Kate Moss. E parla dello scandalo scoppiato nel 2005, quando sulla copertina del Daily Mirror sono state pubblicate foto in cui Kate Moss consumava cocaina. "Mi sono sentita male ed ero molto arrabbiata. Tutti quelli che conoscevo facevano uso di droga. Ho trovato ipocrita l'accanimento contro di me. Hanno provato anche a portarmi via mia figlia", afferma Kate Moss. Oggi la modella dice di aver raggiunto un equilibrio: "Oggi non sono più fuori controllo. Amo fare meditazione la mattina presto, sono ossessionata dal giardinaggio. Mi piace avere il controllo su di me".
Kate Moss: "A 15 anni mi chiesero di spogliarmi, mi traumatizzò"
La modella ripercorre i suoi primi passi nella moda a soli 14 anni. "Non mi sentivo particolarmente fotogenica. Non avrei mai detto a nessuno voglio fare la modella, perché mi sarebbe sembrato un atteggiamento vanitoso", afferma Kate Moss. Insieme ai primi servizi arrivano anche esperienze negative per la modella, che l'hanno segnata nel profondo, da appena adolescente. "Avevo circa 15 anni e un fotografo mi disse: togliti la maglietta, me la tolsi. Poi mi disse: togliti il reggiseno. Ho avvertito che qualcosa non andava, così ho preso le mie cose e sono scappata via", dice. La modella racconta di aver avuto, da allora, problemi con gli scatti in topless: per lei erano fonte di grande ansia, tanto da dover prendere ansiolitici per riuscire a posare.
Kate Moss e la difesa di Johnny Depp
Infine Kate Moss parla anche della decisione di difendere il suo ex fidanzato, Johnny Depp, in tribunale: "Credo nella verità e nella giustizia. Conosco la verità su Johnny. So che non mi ha mai preso a calci o spinto giù per le scale".