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L'INTERVISTA
10 maggio 2025

Tradimento, intervista a Feyza Sevil Güngör: "L'ultimo giorno di set ho pianto"

L'intervista esclusiva all'attrice che interpreta Oylum Yenersoy nella serie tv turca Tradimento

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Pubblichiamo l’intervista che l'attrice di Tradimento Feyza Sevil Güngör ha rilasciato in esclusiva a Dreamers Magazine, il mensile dedicato ai protagonisti delle serie turche più amate. Per altri contenuti il nuovo numero ti aspetta in edicola oppure su dreamersmagazine.mediaset.it

Oylum

Feyza Sevil Güngör, che interpreta Oylum Yenersoy in Tradimento, ha scoperto la sua strada dopo gli studi in Psicologia, che le sono stati comunque utilissimi a entrare nelle vite e nelle menti di tanti personaggi. Forte di un’infanzia felice, circondata dall’amore ma anche dalla piena comprensione ed empatia della sua famiglia, ha trovato il proprio posto al sole e per due anni la sua vita quotidiana è stata impegnata con Tradimento, un set che le ha regalato grandi esperienze, nuove amicizie e anche tanta nostalgia l’ultimo giorno di riprese.

Feyza Sevil Güngör, classe 1997, è giovane ma ha le idee molto chiare. Sul lavoro, sulla vita, sulla famiglia, sulle bugie, e persino sui cambiamenti d’umore tipici del suo segno, i Gemelli. “Il sabato sera mi piace divertirmi, però raramente faccio programmi, anzi, spesso li cancello. Quindi capisco perfettamente chi si comporta allo stesso modo o annulla un appuntamento all’ultimo”.

Feyza, ci parli del personaggio di Oylum che interpreti nella serie Tradimento? “Oylum è una giovane donna che studia in un campo che non era quello dei sogni, eppure non ha rinunciato ai propri desideri. Anche se la vita e la sua famiglia cercano di allontanarla da quei sogni, lei non si arrende ed è pronta a fare tutto il necessario per realizzarli. È una persona motivata, disposta a rinunciare a tutto e tutti per seguire la vita e la carriera che desidera veramente”.

Cosa ti piace di lei? E cosa non ti piace? “Ammiro il modo in cui prende in mano la propria vita, i suoi sogni e il suo futuro. Tuttavia, forse a causa della sua giovane età e del fatto di non aver ricevuto un amore incondizionato da bambina, presenta alcune vulnerabilità. Come tutti, è una donna con traumi e complessi nascosti. Tutte queste cose a volte la portano a commettere errori nel rincorrere i suoi sogni e, purtroppo, quegli errori tendono ad accumularsi. Amo la sua lotta contro le difficoltà della vita e la sua determinazione ad andare avanti in qualsiasi circostanza, ma critico alcune delle strade che sceglie”.

Se potessi dirle qualcosa, cosa le diresti? “Vorrei poterle dire che molte delle decisioni coraggiose che pensa di prendere provengono in realtà dalla paura della bambina che ha dentro di sé”.

Com'è invece il rapporto con la tua famiglia? Hai dovuto lottare come Oylum per raggiungere i tuoi obiettivi? “In questo senso, sono tra le fortunate. La mia famiglia mi ha sempre sostenuta in ogni decisione che ho preso. La mia felicità è sempre stata la loro priorità. Naturalmente, in certi momenti — specialmente durante il periodo di preparazione all’università — sono stati influenzati dal clima di competizione intorno a noi e mi hanno messo un po' sotto pressione. Ma non ci abbiamo impiegato molto a risolvere le cose. Ho una famiglia molto aperta alle nuove idee, disponibile all’ascolto e alla comprensione”.

Avere una madre come Güzide potrebbe risultare complicato. Anche tua mamma è aperta e comprensiva come il resto della famiglia? “Mia madre è la persona più preziosa e speciale della mia vita… Se dovessi scegliere di nuovo, sceglierei sempre lei, ogni volta. È una delle cose per le quali mi sento più fortunata. Non credo comunque che Güzide sia una cattiva madre. È semplicemente una donna più severa. Il suo modo di vedere la vita, i suoi ideali, il suo atteggiamento verso gli errori e il suo perfezionismo sono un po' troppo rigorosi, e di conseguenza il suo linguaggio d'amore è leggermente condizionato. Mia madre, al contrario, mi ha sempre offerto un amore incondizionato e pieno di comprensione, che apprezzo profondamente”.

Una scena di Tradimento
Vahide Perçin (Güzide Yenersoy) e Feyza Sevil Güngör (Oylum Yenersoy) in una scena di Tradimento

Tradimento parla del dolore causato dal tradimento da parte delle persone amate. Qual è il tuo rapporto con le bugie? “Onestamente, non credo che qualcuno potrebbe mai dire meno male che esistono le bugie! Nel mio mondo ideale nessuno sentirebbe il bisogno di mentire e tutto potrebbe essere espresso apertamente. Le bugie escono dalla bocca e diventano pensieri nella mente con una velocità spaventosa. È ancora più inquietante il fatto che le persone possano iniziare a credere alle proprie menzogne inventate. Ma mentire è un’abilità innata dell’essere umano. Oggi, invece di inseguire un mondo senza bugie, cerco piuttosto di identificare quale tipo di pressione porti qualcuno a mentire. Cerco almeno di capire se una bugia venga detta per necessità o per scelta, eliminando questa pressione. Allo stesso modo, mi chiedo se io stessa percepisca pressioni che potrebbero spingermi a mentire o evitare certe situazioni. E cerco di allontanarmi da ambienti e persone che generino questo tipo di pressione”.

Sei sempre dalla parte dell'onestà, o pensi che a volte le bugie bianche possano essere accettabili? “Direi che scelgo quasi sempre l'onestà semplicemente perché non mi crea stress. Mentire e mantenere una bugia richiede uno sforzo: alcune persone lo trovano facile, altre devono tenere costantemente sotto controllo quello che hanno detto. Io sono il tipo di persona che dimentica facilmente le bugie dette e finisce per esporsi. Detto ciò, a volte racconto piccole bugie quando sento che la verità potrebbe ferire inutilmente qualcuno”.

Ad esempio? “Ad esempio, quando qualcuno mi chiede come sto, cerco di capire se vogliono realmente la verità o soltanto una rassicurazione. La mia risposta potrebbe includere una piccola bugia, a seconda della situazione. Ma anche in quel caso, sento il peso della falsità. Istintivamente evito qualsiasi situazione che mi spinga a mentire»”.

Sei del segno dei Gemelli. Ritrovi in te stessa le caratteristiche del tuo segno zodiacale? “Assolutamente sì. Ma se avessi la possibilità di prendere un megafono, vorrei spiegare a tutti cosa significhi davvero essere del segno dei Gemelli... spesso siamo fraintesi! Sì, possiamo essere emotivamente incostanti, ma ciò non vuol dire svegliarsi un giorno dolci e il giorno dopo terribili. Si tratta semplicemente di variabilità emotiva, che in genere fa più male a noi stessi che agli altri. Faccio molta attenzione affinché le persone non prendano i miei cambiamenti d’umore sul personale»”.

In che modo? “Generalmente ho molta energia, e cose che abbatterebbero altri per settimane magari mi influenzano solo per pochi giorni. Non sopporto gli stati depressivi, l'energia bassa e le persone pessimiste. Quindi sì, possiedo molte delle caratteristiche tipiche dei Gemelli”.

Vivi in città o in campagna? Cosa ti piace fare nel tempo libero? “Vivo in città. Adoro poter raggiungere a piedi il mercato o il negozio di alimentari partendo da casa. Mi piace esplorare i bar del mio quartiere e prendermi un caffè prima di tornare a casa. Se non ho voglia di restare a casa, amo passeggiare con il mio cane Roka”.

Qual è il tuo ricordo preferito dal set di Tradimento? “È una domanda davvero difficile. In quei due anni si sono creati tantissimi ricordi belli e speciali. Ma se dovessi scegliere il momento più indimenticabile, direi il nostro ultimo giorno di riprese. Ho pianto continuamente e continuavo a rifiutarmi di dire addio alla troupe, vedere tutti insieme mi ha fatto capire quanto profondamente questo progetto avesse toccato il mio cuore. È stato un momento che non dimenticherò mai”.

Se un giorno scoprissi, come Güzide, che il tuo partner mente e conduce una doppia vita, cosa faresti? “Sembra incredibile, ma qualcosa di simile mi è successa davvero. All'università, ho scoperto che un mio fidanzato era completamente diverso da come si era presentato l’anno prima. Non era grave quanto ciò che ha vissuto Güzide, ma ho capito che la sua formazione, i luoghi in cui diceva di andare, le cose che affermava di possedere, perfino la sua famiglia... niente di tutto ciò era vero. Non c'era stato un tradimento sentimentale, ma per me il tradimento non riguarda solo lo stare con qualcun altro. Tutta la mia realtà è andata in frantumi”.

Cosa ti ha fatto rimanere più male? “Sono rimasta scioccata da come sia riuscito a mantenere quelle bugie per un intero anno senza essere scoperto. Ritengo che sia un'abilità inquietante e spaventosa”.

Hai studiato Psicologia. Come ti ha aiutato questo percorso nella recitazione? “Sia la recitazione che la Psicologia riguardano la comprensione delle persone, l'osservazione e la riflessione sulla natura umana. Quello che ho imparato durante gli studi mi ha aiutata, non solo sul palco ma anche dietro le quinte, a sostenermi come attrice senza giudicarmi. La cosa migliore è che la Psicologia ha aiutato la mia recitazione e, allo stesso modo, il mio modo di interpretare ruoli ha rafforzato quanto ho imparato, appreso e cercato di applicare dai mie studi”.

Com’è il tuo rapporto con i social media? “Come probabilmente hanno notato i miei follower, non è perfetto. Ma sto iniziando ad apprezzarli di più e a cercare di stare al passo”.

Cosa non ti piace dei social? “Quello che mi disturba maggiormente è che spesso le persone diano per scontato che tutto ciò che vedono online sia reale, o provino invidia e comincino a fare paragoni tra corpi, vite e bellezza. Anche io ho fatto questo errore”.

È capitato persino a te? Un’attrice bella e popolare? “Sì. Nei momenti in cui non stavo bene, vedere le vite apparentemente perfette degli altri mi faceva pensare che il mondo fosse crudele solo con me. Poi ho capito che, durante i miei momenti difficili, anch'io apparivo perfetta dall’esterno. Questo mi ha fatto comprendere meglio la realtà virtuale. Ora affronto i social in modo diverso, senza pressioni né maschere, condividendo semplicemente col cuore, quando ne ho voglia. Ora ha più significato per me, perché è uno dei pochi modi in cui posso entrare in contatto con le persone che mi sostengono”.

Prima come vivevi il rapporto con i social? “Un tempo mi preoccupavo molto di come le persone potessero percepirmi online: capiranno le mie intenzioni? Mi giudicheranno male? Ma ora so che è proprio come nelle relazioni reali. Qualunque cosa tu faccia, ognuno vede e interpreta ciò che vuole”.

Come trascorri generalmente i sabato sera? “Qui emergono nuovamente le mie caratteristiche da Gemelli (Sorride, ndr). Dipende completamente da come mi sento quando mi sveglio e da cosa ho voglia di fare quel weekend. Non sono una persona che pianifica molto: spesso faccio programmi e poi li cancello all'ultimo momento. Amo la spontaneità e capisco perfettamente chi si comporta allo stesso modo. Se qualcuno all’ultimo minuto non vuole uscire o cancella un appuntamento, per me non è assolutamente un problema. Generalmente, se il mio umore non cambia drasticamente, il sabato sera mi piace uscire e divertirmi”.

E la domenica mattina? “Odio dormire fino a tardi e sprecare la domenica. Le colazioni della domenica sono sempre state una delle mie routine preferite fin dall’infanzia. Amo preparare la colazione e rimanere a tavola per ore con la mia famiglia o con gli amici”.

C’è un’attrice di Hollywood a cui ti ispiri? “È difficile fare un solo nome, ma se proprio devo sceglierne uno, direi Meryl Streep. Adoro tutto di lei — il suo talento, la sua bellezza, la sua eleganza — e l'ho scoperta guardando Kramer contro Kramer. Da allora, ho visto praticamente ogni suo lavoro”.

C’è un film o una serie in cui avresti voluto recitare? “Ci sono tantissimi progetti che amo e di cui vorrei far parte, in tutti i generi. Ma se devo sceglierne solo uno, direi la sit-com Gli amici di papà (Full House). Mi sarebbe piaciuto essere su quel set ogni giorno, per tutte le otto stagioni”.

E un regista con cui ti piacerebbe lavorare? “Sono una grande fan di Quentin Tarantino. Pulp Fiction è stato il primo film suo che ho visto e da allora lo seguo sempre. Mi piacerebbe tantissimo incontrarlo e lavorare con lui un giorno”.

Sei mai stata in Italia? C’è qualcosa che ricordi o associ al nostro paese? “Purtroppo non sono ancora stata in Italia. Una delle mie amiche d'infanzia si è trasferita a Milano per studiare e ora vive lì. Ho sempre voluto andare a trovarla, anche per esplorare questo paese che mi incuriosiva così tanto. Ma ora l'Italia significa molto di più per me... perché avete conosciuto Oylum e, attraverso lei, anche me. Non vedo l'ora di venire a salutarvi e incontrarvi tutti di persona”.

Qui sotto un video per conoscere meglio l'attrice, che qualche mese fa a Verissimo ha raccontato anche la sua situazione sentimentale.

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