Palermo. Anni '60. Liggio, grazie all'appoggio di Vito Ciancimino, assessore ai lavori pubblici, stringe un accordo con il boss palermitano La Barbera per il controllo del mercato della carne, lasciando Riina in città a gestire i suoi affari. L'assassinio del boss, però, scatena una guerra tra i clan.