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Benedetta Rossi operata: "Ho scoperto di avere un brutto nodulo alla tiroide"
La celebre food blogger pubblica sui social uno scatto in ospedale: "Ho fatto un intervento un po’ delicato. Dovrò tenere questo cerotto per un po’"
"Ciao a tutti. Eccomi qui, un po’ acciaccata e con un bel cerotto sul collo, ma sto bene": inizia così il lungo post con cui Benedetta Rossi annuncia di essere stata operata di recente. "Vi racconto sempre tutto, anche se questa volta lo faccio con un po’ di ritardo, semplicemente perché non vi volevo far preoccupare. Ho affrontato un intervento chirurgico. Da qualche settimana avevo scoperto di avere un brutto nodulo alla tiroide e per questo mi sono dovuta operare", spiega la celebre food blogger, 52 anni, pubblicando due scatti: uno in ospedale e un altro con il marito Marco Gentili.
Benedetta Rossi aggiunge: "L’operazione è riuscita senza complicazioni, io sto bene e sono già a casa. Quello che ho fatto è un tipo di intervento un po’ delicato, che coinvolge in parte anche le corde vocali, quindi in questi giorni facevo fatica a parlare, ma adesso la voce sta tornando. Ora dovrò tenere questo cerotto per un po’, riposare e recuperare le energie". La food blogger infine sottolinea l'importanza della prevenzione: "Per fortuna sono circondata dall’affetto della mia famiglia e di tutte le persone che mi vogliono bene, questo mi aiuta tantissimo. Dopo questa esperienza, mi permetto di darvi un consiglio: cerchiamo sempre di trovare il tempo per fare controlli regolari, è importantissimo. Un abbraccio grande e ci vediamo presto".
I problemi di salute di Benedetta Rossi
Nel 2022 Benedetta Rossi aveva affrontato un intervento delicato alla schiena. Sui social aveva poi mostrato i suoi primi passi: "Eccomi finalmente in piedi…o quasi. Ora ci vorrà tempo e pazienza per poter tornare alla solita vita. Eh sì, ci metterò un po’ ma prima o poi ricomincerò a rompervi le scatole con le mie ricette".
Ospite a Verissimo, aveva parlato di quel problema di salute: "Era stato un intervento abbastanza importante. Sono dovuta stare immobile due giorni. Ho voluto fare una riabilitazione abbastanza veloce. Quando stai così in un letto di ospedale, immobile, e dipendi al cento per cento dagli altri, capisci tanto su quanto si è fortunati. Rivaluti tante cose che magari si danno per scontate. Anche quella è stata un’esperienza che mi è servita".
