Omicidio Francesca Deidda, parla in lacrime il padre di Igor Sollai: "Il dolore è fortissimo"
A Pomeriggio Cinque, le parole del padre di Igor Sollai, marito di Francesca Deidda e reo confesso dell'omicidio della donna
Svolta nel caso dell'omicidio di Francesca Deidda, la donna di 42 anni uccisa lo scorso maggio e trovata morta il 18 luglio nelle campagne tra Sinnai e San Vito, nel sud della Sardegna. Dopo essersi sempre proclamato innocente, Igor Sollai, il marito della vittima, ha confessato di aver ucciso a martellate sua moglie, dicendolo prima in una telefonata dal carcere alla madre e poi agli inquirenti. L'uomo avrebbe iniziato l'interrogatorio - durato fino a tarda notte - dicendo: "Non mi rendo ancora conto come sia possibile", ma senza precisare il movente.
Ai microfoni di Pomeriggio Cinque parla il padre di Igor Sollai, per il quale Francesca Deidda era come una figlia. "Noi lo sapevamo già perché ce l'ha detto lui prima di dirlo a loro - dice l'uomo intervistato da Ilaria Dalle Palle - Avevamo capito che si è arreso. Un po' di sospetti c'erano".
"Attriti non ce n'erano - continua il padre di Igor Sollai riferendosi ai presunti litigi della coppia - non li ho mai sentiti, non solo io, ma anche chi li conosceva. Igor non ha dato segnali".
In lacrime, l'uomo aggiunge: "Igor lo abbiamo amato. Siamo i genitori, staremo vicini a lui e non lo abbandoneremo, certo non lo perdono per quello che ha fatto. Il dolore è fortissimo. Chiedo scusa alla parte di mia nuora. Francesca era gentile, educata, le volevamo bene".