Andrea di York si ritira: la caduta del principe (ex) prediletto di Elisabetta
La soluzione alla crisi monarchica creata dal caso Epstein si risolve con una decisione netta quanto inevitabile
Una prima soluzione all'intricato caso Epstein è arrivata ieri sera con un comunicato ufficiale di Buckingham Palace da parte di Andrea di York, terzo figlio della regina Elisabetta. "Ho chiesto a Sua Maestà di poter fare un passo indietro negli impegni pubblici per il prossimo futuro e lei mi ha dato il suo permesso". Motivo: "La mia precedente associazione a Jeffrey Epstein". Epstein è l'imprenditore miliardario morto in carcere (in circostanze ancora da chiarire) dove stava scontando la pena per pedofilia e traffico di minori. L'imprenditore americano era infatti amico del principe Andrea, ma a far scoppiare la crisi monarchica non è stata l'amicizia, ma le accuse di molestie contro Andrea di York da parte di una donna di 35 anni, Virginia Roberts, che sarebbe stata offerta al principe dall’ex compagna d Epstein, Ghislaine Maxwell, quando aveva 17 anni.
Il principe, che era il preferito della regina Elisabetta, ha provato a difendersi in un'intervista alla BBC (vedi una parte nel video sopra) definita però disastrosa. Pochi giorni dopo l'intervista è arrivata la decisione di ritirarsi dalla vita pubblica, con tutta probabilità imposta proprio dalla regina Elisabetta dopo un consulto con Carlo. Andrea rimane un membro della famiglia reale (quindi conserva il titolo di Altezza Reale) e continua a partecipare ad alcuni eventi di famiglia, ma è esiliato dagli impegni pubblici: non riceve più la sua indennità pubblica (solo i fondi della ricchezza privata della regina) e non è più patrono delle circa 230 associazioni benefiche che presiedeva. Il dubbio ora è sulle nozze della primogenita, Beatrice di York, che nel 2020 sposerà Edoardo Mapelli Mozzi: gli errori del padre la renderanno una vittima collaterale di tutta la faccenda?